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lunedì 19 gennaio 2015

[RECENSIONE] Drizzit - Attenti agli spigoli del letto!


Basato sulle strisce umoristiche illustrate dal bravo Bigio e pubblicate gratuitamente online (o a pagamento sottoforma di albi), Drizzit è un cooperativo leggero (anche troppo) per 1-5 giocatori. Dai disegni dello stesso Bigio e dall'idea del prolifico Andrea Chiarvesio, nasce un gioco di carte che ci catapulta all'interno dell'ambientazione goliardica del famoso Elfo (o)Scuro.
Per chi non conoscesse la storia, gli elfi scuri sono un popolo che vive nel sottosuolo, la cui caratteristica è la ferocia e la sete di sangue. Drizzit, nauseato dal modo di vivere della propria razza, decide di fuggire e di esplorare il mondo di sopra, dove incontrerà nuovi amici e vivrà divertentissime avventure.








COMPONENTI

Nella piccola scatola troviamo molte carte, qualche segnalino e un dado che servirà per la risoluzione delle trappole e dei combattimenti.


IL GIOCO

Wally e le sue abilità
All'inizio del gioco ogni giocatore sceglie un personaggio e lo piazza davanti a sé. Di ogni personaggio prende la sua dotazione iniziale di abilità e di alleati, oltre che il numero indicato di segnalini punti vita.
Si sceglie l'avventura e si mescola il mazzo Avventura Base  con quello dell'Avventura scelta e il mazzo Ricompensa Base con quello Ricompensa relativo all'avventura scelta. Questi vanno piazzati al centro del tavolo, di fianco alla carta Bisaccia Dimensionale su cui vanno piazzati 5 segnalini punti vita. Vanno posizionate le carte boss dell'avventura in ordine (dal primo al
terzo) di fianco al mazzo avventura.



Setup e carte Sentiero

Lo scopo del gioco è quello di uccidere i 3 boss prima che i loro scagnozzi e le loro trappole uccidano voi.


Per poter affrontare un boss, bisogna prima aver percorso un certo sentiero (di lunghezza variabile a seconda del numero di giocatori), al termine del quale incontreremo il boss successivo.

Il turno si sviluppa in maniera molto semplice: il giocatore che possiede il segnalino leader è il giocatore di turno. All'inizio del suo turno, il leader può recuperare un punto vita prendendolo dalla bisaccia dimensionale, se ce ne sono. Poi si prepara all'avventura giocando poteri ed oggetti.
Pescherà quindi la carta in cima al mazzo Avventura e la leggerà, risolvendone gli effetti.
Le carte possono essere di 4 tipi:

Faccia Gregorius
  • Carta Trappola: Ha sempre effetti negativi e può essere disinnescata se con un lancio di dado si ottiene la faccia di Gregorius.
  • Carta Evento: Si risolve e va scartata. Ha un effetto immediato.
  • Carta Nemico: ci sono diversi tipi di nemico, a seconda dell'avventura che sceglierete di giocare. Il combattimento inizia con l'attacco da parte del nemico, successivamente contrattaccano gli eroi (per il combattimento in dettaglio vedere sotto).
  • Carta oggetto del boss: é un equipaggiamento che, appena pescato, va assegnato al boss indicato dalla carta, rendendo più ostico affrontare il nemico.


Ovviamente non è questa la qualità
dei disegni :)
Le carte Trappola e Nemico, a differenza di quelle evento, una volta risolte vanno piazzare a faccia in giù a formare un sentiero. Quando nel sentiero sono presenti un certo numero di carte allora il prossimo giocatore, invece di pescare una carta avventura, affronterà il primo boss disponibile. Se gli eroi riescono a sconfiggerlo, allora si ricomincia come prima e si dovranno accumulare altre carte sentiero, fin quando non si raggiunge il prossimo boss. 

Per quanto  riguarda il combattimento, esso è strutturato in maniera molto semplice: nemici ed eroi hanno 3 valori indicati sulla propria carta. (Attacco, Difesa, Salute). Si lancia il dado per il nemico e si somma il suo bonus all'attacco. Se il risultato è pari o superiore al valore di difesa dell'eroe, allora questi subisce una ferita, scartando un PV. L'eroe attacca allo stesso modo. Se il nemico è ancora vivo dopo l'attacco del primo giocatore, egli attaccherà il giocatore successivo e così via fin quando non viene sconfitto. 
La faccia di Gregorius sul dado vale come un colpo mancato. 




CONSIDERAZIONI


Drizzit è uno di quei giochi che vanno presi così come sono, senza troppe critiche e senza troppi complimenti.

La semplicità di questo gioco lo rende fruibile a tutti i giocatori e si spiega in meno di 5 minuti. Va detto, però, che questo è un titolo particolare, perché si fa apprezzare maggiormente dai fan del fumetto mentre gli altri potrebbero avere difficoltà ad immedesimarsi nell'ambientazione. 

È un gioco che si lascia giocare piacevolmente, a patto di sapere che si sta affrontando un'avventura
di quelle dove bisogna spegnere il cervello e divertirsi a lanciare il dado e imitare il proprio personaggio.
Il dado. È infatti questo a farla da padrone. Che siano trappole, mostri o abilità dei nemici, è sempre col dado che si affrontano, e l'unica nostra possibilità di far fronte alla sfortuna è utilizzando al meglio le nostre abilità o le ricompense che riceviamo quando sconfiggiamo alcuni nemici.
Carte Ricompensa

Per chi ama il fumetto, affrontando le avventure si trovano molti spunti e richiami della storia originale. Le citazioni di alcune carte sono anche molto divertenti da leggere.

Un grosso difetto è la poca longevità data da sole 3 avventure. Considerando che una partita dura sui 30/45 minuti, capirete che in una sessione di gioco potreste aver finito tutte le storie. Però è anche vero che non è sempre facile vincere già al primo tentativo e, soprattutto, variare il personaggio che si impersona regala esperienze in parte diverse.
Sono comunque previste espansioni e promo (io ad esempio ho avuto Pako, la mucca mannara).
Per quanto riguarda invece i materiali, la qualità delle carte è buona ma i segnalini sono molto sottili e non di eccellente grafica, ma non servono spesso e quindi si può soprassedere.

Per concludere, bisogna acquistare questo gioco con la consapevolezza di cosa ci troverete e a che target di persone è rivolto. Quindi, quello che vi consiglio, è di giocarci con lo spirito adatto e con persone che apprezzano i giochi goliardici e spensierati.


CONSIGLIATO A...

Lo consiglio a tutti gli amanti dell'omonimo fumetto. Anche solo per avere tutte quelle carte, che riprendono le avventure di Drizzit.
Per chi ama i giochi semplici, irriverenti e con un pizzico di strategia ma soprattutto dominati dal caso, allora penso che vi divertirete a sconfiggere nemici con uno spigolo del letto!











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