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lunedì 14 settembre 2015

[ESSEN 2015] Among Nobles - Siggil - The Builders Antiquity
















La più grande fiera dei giochi da tavolo è ormai alle porte. Il mondo ludico è in subbuglio, alle prese con le centinaia di nuovi giochi che si riverseranno sul mercato in corrispondenza di questa che è una vera e propria festa del gioco; una vetrina e una rampa di lancio per tutti i nuovi titoli che usciranno quest'anno.
Noi di Trolla il Dado abbiamo deciso di fare una cernita dei titoli che più ci interessano e che hanno le maggiori probabilità di accompagnare le nostre serate intorno a un tavolo.
Questa è la prima parte, in cui abbiamo selezionato 3 titoli. Da oggi fino all'inizio della fiera pubblicheremo altre anteprime. Commentate facendoci conoscere quali sono i titoli che aspettate maggiormente!



Among Nobles


3-5 giocatori
Età 14+
90-120 minuti

Among Nobles è un gioco di carte in cui i giocatori prenderanno il controllo di una delle più importanti famiglie della storia europea.
Ogni giocatore inizia il gioco con un lord e la sua lady e dovrà accumulare più punti prestigio degli avversari, portando avanti diverse generazioni di figure nobiliari e sfruttare al meglio le loro abilità e caratteristiche.

Il gioco si svolge lungo 3 ere, al termine delle quali chi ha più punti è il vincitore. Durante il gioco i giocatori si alterneranno a svolgere le proprie azioni. Al termine di ogni era ci sarà un cambio di generazione e tutte le personalità della generazione più vecchia andranno rimosse dal gioco.
Esempio di una carta personaggio.
Nel proprio turno il giocatore può effettuare 3 azioni. Con un’azione il giocatore può attivare un proprio personaggio e scegliere una della 4 righe indicate dalla sua carta e svolgere le azioni associate. Ogni personaggio può essere attivato una sola volta a meno che non ci sia nessun altro personaggio da poter attivare. In quel caso un personaggio può essere riattivato ma sfruttando soltanto l’azione più a sinistra tra le due.
La particolarità è che se un personaggio è sposato, quando il giocatore lo attiva può sfruttare anche le azioni del coniuge.
Quindi se ad esempio un giocatore possiede un personaggio che nella stessa riga ha due azioni, egli può attivarlo e sfruttare due volte quella azione
Vediamo ora quali sono le possibili azioni.

·         Warfare: durante il setup vanno piazzate 9 carte provincia a formare una griglia 3x3. Con l’azione warfare il giocatore può pagare un oro per muovere un proprio esercito dalla sua riserva personale in una qualsiasi provincia; oppure può gratuitamente spostare un proprio esercito da una provincia ad un’altra.

·         Piety: guadagna un punto prestigio.

·         Birth: Un personaggio sposato che abbia un simbolo corrispondente a questa azione, permette al giocatore di scegliere un personaggio tra le carte al centro del tavolo e aggiungerla nella riga sottostante la coppia sposata. Per poter prendere un figlio il giocatore deve pagare una moneta se è un maschio e zero monete se femmina.
Oltretutto il figlio deve avere un tratto in comune con un genitore: cioè deve essere di un colore uguale a quello di almeno un genitore. Ci sono 4 tipi di tratti che definiscono in quale ambito eccelle quel personaggio.

·         Marriage: il giocatore può scegliere un personaggio MASCHIO non sposato e pagare 2 monete. Gli altri giocatori possono presentare un loro personaggio femminile che non sia sposato. Nel caso un giocatore accetti il matrimonio, lo sposo paga le due monete alla banca (per le spese del matrimonio) e il giocatore che possedeva la sposa guadagna 2 punti prestigio. La sposa andrà posizionata al di sotto della carta del marito in modo da rendere visibile soltanto l’azione più a destra delle sue righe. Quando quel personaggio sposato verrà attivato, sfrutterà anche l’azione più a destra del suo coniuge.

·         Intrigue: alcune abilità dei personaggi si attivano soltanto quando si attiva questa azione.

·         Hire: permette di eseguire un’altra azione con quel personaggio pagando 2 monete d’oro.

Dopo che ogni giocatore ha effettuato le proprie azioni, vi è la fase di mantenimento, in cui si verifica il possesso di ogni provincia. Se ci sono più giocatori sulla stessa provincia, questi eliminano un cubo ciascuno fino a quando uno (o tutti) non hanno più cubi su di essa; se un giocatore è il solo ad avere eserciti in quella provincia allora ne è il possessore. Ogni provincia garantisce al proprietario sia monete che punti prestigio.

Prime Impressioni

Questo sembra un gioco abbastanza interessante, con delle belle idee e una meccanica molto lineare. L’unica cosa da gestire sono le abilità e caratteristiche di ogni personaggio. Le battaglie sono abbastanza semplici e tocca ai giocatori crearsi una famiglia in grado di vincere le guerre o che gli faccia guadagnare molti punti con l’azione ‘’Piety’’. Bisognerà capire se siano o meno bilanciate le varie strategie percorribili, sperando che non si tratti soltanto di mettere cubetti su delle carte per averne la maggioranza. Staremo a vedere.


Livello di Attesa:  3/5


Siggil

1-4 giocatori
Età 8+
20 minuti

Ogni giocatore deve cercare di liberare gli spiriti rinchiusi nei sigilli magici. Il giocatore in grado di liberare il maggior numero di spiriti sarà il vincitore.
Siggil sfrutta la meccanica del classico Majhong, con la differenza che al posto delle tessere ritroviamo delle carte di 7 colori differenti numerate da 1 a 7. Ogni colore è associato anche ad uno spirito che bisogna liberare.

Esempio di Setup

A inizio partita vengono mescolate tutte le carte e posizionate alcune a faccia un giù e altre a faccia in su, seguendo una delle possibili forme descritte dal regolamento. A turno ogni giocatore può prendere una carta dal centro e metterla nella propria mano potendo prendere soltanto le carte libere (non coperte da altre carte).
Quando uno spirito è libero, cioè non coperto da carte, un giocatore può giocare carte dalla mano dello stesso colore per accaparrarselo.

Alla fine del gioco chi ha più spiriti vince.

Prime Impressioni

Questo sarà uno dei miei acquisti sicuri per varie ragioni: l’autore ha saputo prendere una meccanica di un gioco classico e l’ha resa attuale e appetibile anche ai giocatori di oggi. Nelle regole semplicissime si nasconde una piacevole profondità che ti porta a pianificare la carta giusta da pescare per liberare un determinato spirito. Quando si pesca una carta bisogna ragionare se sia il caso di lasciarne poi libere delle altre.
C’è della fortuna per quanto riguarda la pesca delle carte nascoste ma non avendo letto il regolamento non so se è esclusa la possibilità di giocare con tutte le carte scoperte in modo da pianificare meglio una strategia. Può anche darsi che se una carta coperta viene ‘’liberata’’ questa vada immediatamente scoperta sapendo quindi di cosa si tratta invece di aspettare di pescarla.
Insomma, questo siggil mi piace e non vedo l'ora di metterci le mani sopra.

Livello di Attesa 4/5



The Builders: Antiquity

2-4 giocatori
Età 10+
30 minuti

The Builders: Antiquity ci vede mastri costruttori che si contendono la fama a colpi di scalpello. Assolderemo lavoratori che ci garantiranno le risorse utili alla costruzione degli edifici più remunerativi.
Sulla scia de ‘’I Costruttori del Medioevo’’ ecco pronto un nuovo gioco che sfrutta lo stesso meccanismo del primo, aggiungendo però interessanti novità al tutto.
Per una recensione del sopracitato titolo vi invito a seguire questo link.
Qui vi parlerò soltanto delle differenze tra i due.

La vera differenza sono i nuovi 4 mazzi di carte investimento che vanno posizionati sopra quelli degli edifici e dei lavoratori.

·           Con un’azione (tra le 3 disponibili) possiamo appropriarci di uno schiavo: per farlo bisognerà pagare 7 sesterzi (la moneta del gioco). Uno schiavo conterà come tutti gli altri lavoratori, con la differenza che non bisognerà più pagarlo per inviarlo a lavoro ma a fine partita ogni schiavo ci costerà un punto vittoria a meno che non venga liberato. Per liberare uno schiavo bisogna spendere un’azione e 5 sesterzi.

·         Con un’azione e 2 sesterzi possiamo comprare un attrezzo. Quando invieremo un lavoratore a costruire possiamo gratuitamente assegnargli un attrezzo e questo aggiungerà le sue risorse a quelle del lavoratore (tranne per gli schiavi).

·         Con un’azione si può chiedere un prestito di 10 sesterzi. A fine partita ogni prestito va ripagato con 15 sesterzi altrimenti si perderanno 2 punti vittoria.

·         Al costo di un’azione si può migliorare un proprio lavoratore. Ci sono infatti le carte Università che sono trasparenti e che vanno piazzate sopra al lavoratore da migliorare. Queste carte costano 7 sesterzi ma modificano il valore di una risorsa a disposizione del lavoratore scelto.

Inviare un lavoratore all'università.
Prime Impressioni

Ovviamente, come il fratello, è un gioco dalle meccaniche semplici ma che a me è piaciuto parecchio. Questo nuovo capitolo può essere acquistato da chi ha amato il primo o da chi vuole avere un buon giochino a un prezzo molto accessibile. Ovviamente per i primi c’è da mettere in conto che in pratica si acquista una copia quasi totale del capitolo precedente ma le implementazioni mi sono piaciute parecchio e quindi molto probabilmente sarà uno degli acquisti futuri, sperando in una traduzione italiana per questioni di continuità.
Mi chiedo però perché non fare direttamente una mini-espansione con le nuove carte piuttosto che rifare lo stesso gioco.

Livello di Attesa:  3/5


La prima parte è finita, spero ci seguirete anche per le prossime anteprime!

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